A SUOR GABRIELLA BOTTANI VA IL PREMIO 'DONNA PER LA PACE'
Conosciamo meglio Suor Gabriella Bottani, missionaria comboniana e coordinatrice internazionale di Talitha Kum, la Rete mondiale della Vita consacrata contro la tratta. Già nominata Eroe anti-tratta e Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, quest’anno riceverà il Premio Internazionale Semplicemente Donna come “Donna per la pace”.
Cinquantasettenne di origini milanesi, Suor Bottani è l’anima di Talitha Kum, un progetto nato diversi anni fa in Brasile e diventato oggi un network capace di operare in 77 paesi lottando attivamente contro la tratta degli esseri umani. Un fenomeno, che a giudicare dai numeri e dalla sua capillarità, sembra purtroppo in aumento. Basti pensare che, secondo il Global Slavery Index dell’australiana Walk Free Foundation, nel 2017 erano ben 40,3 milioni, le donne, gli uomini e i bambini ridotti in schiavitù, in tutto il mondo.
Proprio per individuare ed intercettare i casi di traffico e schiavitù, Talitha Kum ha puntato su un potenziamento costante e sempre più efficace di una seconda rete, composta da suore coraggiosi e tenaci, che opera attraverso gli strumenti della formazione e della prevenzione. Grazie a una serie di corsi organizzati dalla Rete, nei paesi target e in quelli a rischio, le sorelle di Talitha Kum riescono oggi a risalire tempestivamente ai casi di tratta, ricostruendo la catena degli abusi e individuando gli intrecci con le reti malavitose nelle quali finiscono spesso le donne e le bambine abusate, e collaborando con i governi e le forze dell’ordine per il recupero delle vittime.
Per la dedizione totale e lo spirito di servizio con cui porta avanti questa missione, nel 2019 Suor Bottani è stata insignita, a Washington, del TIP Report Hero e, a Roma, del titolo di Ufficiale Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.