NINA KUZMANOVIC
Premio speciale “SOS VILLAGGI DEI BAMBINI”
Dimenticare è impossibile, ma dal dolore si può imparare ad andare avanti con uno sguardo diverso sul mondo. Perché non si è mai davvero soli.
Nina Kuzmanovic, questo lo ha sperimentato sulla propria pelle. E lo ricorda ogni volta che tira fuori dal cassetto quel passato che assomiglia ad un libro già letto. Nina ha poco più di vent’anni. Ma sa cosa significhi dover convivere con la violenza tra le mura domestiche, vedere la propria madre annientata nel corpo e nello spirito, svegliarsi la mattina con il cuore in gola e addormentarsi ringraziando di essere sopravvissuta ad un’altra giornata.
Sa cosa vuol dire crescere prima del tempo e cercare continuamente espedienti per vivere quella normalità che molti suoi coetanei darebbero per scontata. Ma soprattutto, sa cosa significhi trovarsi senza riferimenti. Quando la paura con cui fai i conti quotidianamente, è sottovalutata dallo stesso sistema che dovrebbe proteggerti.
La serenità, la comprensione e la fiducia Nina e la sua famiglia le hanno, invece, conosciute per la prima volta al Villaggio Sos, luogo che ha segnato l’inizio della loro rinascita dopo un’odissea durata troppo a lungo.
Un viaggio spaventoso lungo il quale, mai una volta, Nina ha lasciato che l’odio la travolgesse o plasmasse il suo pensiero. E allora Nina vivi, ama, studia, e impara tutta le lingue del mondo. Perché il mondo, finalmente, è tutto tuo!
Testi di Elettra Fiorini
https://www.premiosemplicementedonna.com/it/albo-d-oro/2020/415-nina-kuzmanovic.html#sigFreeId662e68c04e