I protagonisti della V edizione a tu per tu con gli studenti
Mattinata all’insegna delle grandi emozioni per i protagonisti della quinta edizione del Premio Internazionale Semplicemente Donna.
Il premio Nobel Leymah Gbowee, il premio Sakharov Lamya Haji Bashar, Lidia Vivioli, Giulia Daguanno del progetto After per ActionAid, la giornalista Maria Teresa Lamberti e il console brasiliano Afonso Carbonar hanno avuto modo di raccontarsi agli studenti delle scuole superiori cortonesi.
La giornata è partita dal cuore del centro storico cortonese. All’interno del Liceo “Luca Signorelli” e dell’istituto professionale, le toccanti storie di queste donne sono state al centro dell’attenzione da parte degli studenti.
Un momento di partecipazione particolarmente sentito che ha contribuito ad accrescere la consapevolezza nelle fasce più giovani della popolazione sul problema della violenza di genere, tema sul quale il Premio Semplicemente Donna ogni anno cerca di puntare i riflettori dell’opinione pubblica e mediatica chiamando a raccolta personalità del mondo dell’economia, della cultura, del giornalismo dell’imprenditoria e del sociale che si sono particolarmente contraddistinte per la propria azione.
La seconda tappa di questa prima parte della giornata si è invece svolta all’interno dell’istituto “Angelo Vegni - Capezzine”.
Anche in questo caso sono stati gli studenti ad accogliere l’intera delegazione e ospitarla all’interno della propria scuola.
Alle iniziative hanno preso parte, oltre alle dirigenti delle scuole cortonesi, Maria Beatrice Capecchi e Silvia Delaimo, anche il sindaco di Cortona Francesca Basanieri e il vice Tania Salvi. Presente anche la presente del Soroptimist Arezzo Carla Fani e membri dell’associazione Pronto Donna Arezzo.
Alle 21 di questa sera invece sarà il Teatro Signorelli di Cortona ad ospitare la cerimonia di premiazione della quinta edizione del Premio Internazionale Semplicemente Donna.
A condurre la serata sarà la giornalista Sky Monica Peruzzi. Sul palco si avvicenderanno: Leymah Gbowee, Lamya Haji Bashar, Lidia Vivoli, Maria Teresa Lamberti, Afonso Carbonar, Barbara Stefanelli, Marina Spadafora e Imola “Mimmina” Giramondi.
