Nurit Peled Elhanan in visita a Cortona e alla Cittadella della Pace

rondine5 L’incontro con gli studenti del Liceo “Luca Signorelli” di Cortona e la visita in forma privata di Nurit Peled Elhanan alla Cittadella della Pace di Rondine hanno aperto la terza edizione del Premio Internazionale Semplicemente Donna.

Questa mattina gli studenti dell’istituto scolastico cortonese hanno accolto la professoressa vincitrice del Premio Sakharov per la libertà di pensiero con la quale hanno dato vita ad un dibattito in lingua inglese. Prendendo spunto dal suo ultimo libro dal titolo “La Palestina nei testi scolastici di Israele. Ideologia e propaganda nell’istruzione”. Il testo, pubblicato per la prima volta nel 2012 nel Regno Unito, attraverso uno studio analitico dei principali libri attualmente in uso nelle scuole di Israele, indaga dall’interno il sistema educativo del Paese, e svela, come suggerisce il sottotitolo, il contenuto propagandistico e nazionalista dei testi che plasma la mentalità delle nuove generazioni sin dalla tenera età rendendo di fatto assai difficile la fine del conflitto.
“A mio avviso è stato un incontro particolarmente interessante – ha confessato Nurit Peled Elhanan. I ragazzi erano molto attenti e curiosi di conoscere la realtà dei fatti, cosa accade ogni giorno in Israele e in Palestina. In alcuni momenti li ho visto molto sorpresi forse perché quanto ho raccontato loro non viene descritto o raccontato dai media”.
L’attenzione dei ragazzi però non si è concentrata solo sui rapporti tra Israele e Palestina. Alla professoressa Nurit gli studenti hanno posto domande legate agli attentati che hanno colpito la città di Parigi. Un dibattito vivace e costruttivo che, come confermato da alcuni studenti al termine della mattinata, ha permesso di conoscere meglio alcuni fatti storici attraverso un altro punto di vista.
Nel pomeriggio la visita alla comunità di Rondine dove Nurit Peled Elhanan è stata accolta dai ragazzi ospiti dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace e da Ivana Ciabatti, presidente della Giuria del Premio. Una visita in forma strettamente privata che ha permesso alla professoressa Elhanan di conoscere i ragazzi proveniente da paesi in guerra tra loro e che a Rondine vivono e studiano per costruire un futuro migliore.